Il romanzo di Tatsuo Hori da cui il Premio Oscar Hayao Miyazaki ha tratto l’omonimo film d’animazione per lo Studio Ghibli candidato agli Academy Awards 2014.
Il protagonista, appreso il precario stato di salute della fidanzata, decide di accompagnarla in un sanatorio sulle Alpi giapponesi, e tenta così di vivere al suo fianco la difficile esperienza cercando di trovare insieme a lei la felicità nelle piccole cose quotidiane, nei gesti d’affetto, nella natura che li circonda, nel cielo azzurro sopra di loro.
Opera intima dedicata alla fidanzata scomparsa, questa meditazione sulla vita, nutrita di Marcel Proust, Paul Valéry (il titolo del romanzo è tratto da un verso del poema “Il cimitero marino”) e Rainer Maria Rilke, è anche un romanzo dal respiro squisitamente giapponese.